lunedì 18 luglio 2011

Elogio alla Caffettiera





Adesso è il momento della Nespresso, un pò perché il Volluto è il preferito di George, un pò perché hanno una vasta gamma di validi gusti.
Prima è uscita la Lavazza a modo mio che ti permette di comprare le cialde al super mercato. E prima ancora il boom l'ha fatto la Mokona.
In tanti oggi a casa hanno una macchinetta per fare il caffè. C'è la Gaggia, la Lui Espresso, quelle che ho citato prima e chissà quante altre...

Ma diciamocela tutta: la Caffettiera. Quanto era buono il caffè della caffettiera?
E quanto era bello fare il caffè con la caffettiera?

Ti mettevi lì, la svitavi, mettevi l'acqua fino alla valvola (guai a superarla), aggiungevi il caffè e, immancabilmente, te ne cadeva un pò sul piano della cucina.

In ogni famiglia, poi, c'era una teoria diversa.
Chi compattava tutto il caffè schiacciandolo con il retro del cucchiaino. Chi ne metteva un pò di più facendo una cupoletta.
Chi metteva la caffettiera sul fuoco al minimo. Chi appena sentiva il gorgoglio correva a spegnere il gas. Chi, invece, aspettava qualche secondo in più "perché fa così ma non è ancora venuto su tutto".

E poi a Natale si usava quella da 6 o da 12, che non avendola usata per tutto l'anno faceva un caffè pessimo. Roba che dopo il primo sorso ti veniva da dire "No zia, sai cosa? È meglio se non lo bevo il caffè... ne ho già presi tre stamattina".

3 commenti:

  1. :"Casa mia, da quando è arrivata Nespresso, è diventata una specie di bar per le amiche di mamma che, al posto di andare al bar di fronte..le suonano il campanello per una tazzina di Voll...uto. Alla lunga, questa rapidità di fruizione e consumo ci è venuta a noia.Io ho iniziato a rifarmi il caffè nella moka il mattino: aprire gli occhi mettendo il caffè nel filtro e attendere che la moka gorgogli mangiando il kiwi:).con l'alto rischio-sempre in agguato -di avere dimenticato di mettere l'acqua... E da questo mio ritorno alle origini, casa mia continua ad essere una specie di bar e mia mamma una specie di "MartaMarzotto", ma con il gusto ritrovato dell'attesa, del profumo del caffè e del gorgoglio della moka che, se non la spegni in tempo, schizza di caffè tutto il piano dei fuochi. loving it. Moka Bialetti. E.B."

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  2. Niente e nessuno potrà sostituire la moka. E' un rito a cui non so rinunciare. Mettere la caffettiera a tavola per poi versare il caffé nella tazzina é un capriccio a cui non voglio rinunciare!

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